Gli allievi campanari di Pavone Mella in visita a Roncobello
Giornata tra i monti dell’Alta Valle Brembana per gli allievi di terza e quarta elementare della scuola primaria statale di Pavone Mella. Venerdì 7 ottobre 2011, grazie all’iniziativa delle maestre che hanno promosso lo scorso anno il corso di campanine come progetto musicale alternativo al flauto, 45 bambini hanno partecipato alle proposte delle associazioni culturali locali. Nella mattinata, con le attività offerte dall’Associazione Maurizio Gervasoni del Mulino di Bàresi, volte alla riscoperta dei lavori agricoli di alta montagna; nel pomeriggio, con la visita al campanile di Roncobello e alla Scuola Campanaria. Il terreno per la conoscenza del mondo del campanile e delle campane è stato preparato dal corso tenutosi nello scorso anno scolastico, occasione per apprendere sulle campanine alcuni brani che sono stati eseguiti nel pomeriggio dagli stessi bambini sulla tastiera del campanile.
Emozioni e nuovo contatto col passato durante la salita sul campanile: vincere il timore delle vertigini, imparare a muoversi sulle scale del campanile, spirito di gruppo e organizzazione, nonché cimentarsi con decisione su uno strumento simile ma non identico alla tastiera didattica utilizzata a scuola. L’entusiasmo manifestato dai giovanissimi dimostra come le nuove modalità con cui viene condotto il progetto di riavvicinamento dei più piccoli al mondo delle campane stia sortendo effetti positivi; pensando che, in questo caso, si tratta di un’utenza che non ha possibilità di far pratica sul campanile del proprio paese a causa della presenza di un concerto elettrificato e privato delle parti manuali. Le sensazioni provate nella cella campanaria hnno spinto molti bambini a volere spontaneamente il sistema manuale anche sul proprio campanile: un primo elemento di stimolo che fa comprendere come i semi di una controtendenza siano stati gettati.
Un secondo momento a contatto con la musica campanaria si è avuto presso la locale scuola di Roncobello, ricca di immagini della storia del gruppo scattate dal 2000 a oggi, foto storiche, campanine antiche e moderne, tastiere e strumenti didattici. I piccoli sono stati accolti da Ilaria Rovelli, una delle campanare del gruppo di Roncobello, che ha illustrato i sistemi di suono e le tecniche di costruzione delle campanine. Testando risuonatori in vetro, metallo, ottone, bottiglie d’acqua, campanelli e piccole campane, i giovani allievi hanno potuto apprezzare le differenze timbriche degli strumenti, la loro fattura e forma, in sostanza imparare a conoscere giocando.
All’appuntamento roncobellese farà seguito in primavera un secondo corso di campanine che avrà l’obiettivo di portare i campanari di Pavone a una conoscenza più approfondita dello strumento e, possibilmente, grazie al nuovo interesse per lo strumento campana nella Diocesi di Brescia e all’attività di gruppi campanari della provincia, sperimentare la conoscenza di qualche campanile della zona.