Relazioni e filmati al secondo workshop operativo del R.E.I.L.

Interessante relazione dei 29 progetti attivati dal R.E.I.L. (Registro delle Eredità Immateriali della Lombardia) martedì 20 dicembre 2011 presso la modernissima Sala dei Cinquecento. L’iniziativa, coordinata dall’Archivio di Etnografia e Storia Sociale della Direzione Generale Cultura della Regione Lombardia, è servita come momento di coordinamento dei progetti di ricerca attualmente attivi sul territorio lombardo per conoscere le tradizioni ancora in vigore. Il disegno si presenta estremamente variegato come si può osservare dal documento allegato in fondo alla pagina, cui abbiamo scannerizzato la brochure distribuita nella giornata per fare il punto della situazione su diversi ambiti del sapere orale: artigianato, restauratori, liutai, fotografi, allevatori, spazi rurali, cantori religiosi e tradizionali, burattinai, carnevalanti, pastori, ex-operai del boom degli anni ’60, marionettisti, conoscitori e antichi lavoratori di magli e mulini.

Buona parte delle relazioni è stata corredata da filmati illustrativi che confermano come le tradizioni popolari si sviluppino, si rinnovino, ma si mantengano comunque vive nelle trasformazioni sociali che investono la nostra area europea.

In merito al mondo bergamasco, interessanti testimonianze dai pastori della zona di Bossico, che scendono nella pianura con le greggi durante il periodo autunnale e risalgono i monti in quello estivo. A questo si aggiunge la festa di Santa Lucia a Taleggio e Lenna: in quest’ultima alcune riprese sono state dedicate al rogo della vecchia, che appartiene alla Santa Lucia, al suono della Banda di San Martino e al canto in osteria, in cui si vede il nostro campanaro-sacrista Paolo Riceputi all’opera.

Un interessante spunto per introdurre anche le nostre campane e per stimolare tutti a ricercare nel proprio territorio, nello spazio in cui abitano o nei luoghi di villeggiatura che frequentano, per segnalare usanze, tradizioni e credenze che possano essere catalogate come saperi immateriali da tutelare. Ciascuno di noi, guardando attorno a sé, può divenire ricercatore del reale e del quotidiano, dal più evidente al più nascosto, che spesso raccoglie nella semplicità tradizioni secolari.

Clicca qui per vedere e scaricare il documento delle relazione della giornata di lavori.

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