Campane, campanine e campane tubolari in festa allo Zuccarello di Nembro

Successo di pubblico e confermato interesse per le scuola campanarie della Valle Seriana al Santuario della Madonna dello Zuccarello di Nembro, in occasione della locale festa patronale. Dall’altura che offre un suggestivo sguardo sulla pianura e la città di Bergamo, martedì 7 agosto i giovani allievi hanno offerto al pubblico un ascolto di alcuni brani del repertorio della tradizione campanaria della Media Valle Seriana e della Valle Gandino, guidati da giovanissimi maestri che stimolano la riscoperta della tradizione e l’ampliamento del numero di suonatori nella zona.

Alle campanine hanno fatto eco le campane tubolari di Abele Gelmi, già protagonista nei giorni scorsi alla Rievocazione Storica che si tiene annualmente a Bianzano, in Val Cavallina, dove lo strumento da lui costruito diviene mezzo per far riscoprire e conoscere le tecniche del suono a carillon che avviene in cella campanaria in occasione delle solennità religiose.

Su campane e campanine hanno svettato nel corso dell’intera novena le sei campane del Santuario, parte delle quali compiono quest’anno il sessantesimo anniversario di fusione, che verrà celebrato in novembre, in occasione della Festa di San Martino, con una giornata campanaria speciale che andrà a chiudere l’anno di celebrazioni del Decennale della Federazione Campanari Bergamaschi.

Un grazie particolare va rivolto a tutti gli organizzatori della festa e ai volontari campanari che si avvicendati sin dalle prime ore del mattino di ogni giornata di novena con suoni d’allegrezza e distese per le messe. Una tradizione viva che offre agli interessati al mondo della tradizione una prospettiva ancora intatta e un modo di avvertire la religiosità e la musica delle campane smarrito in molti luoghi, ma ancora vivo nei giovani sulle alture di Nembro.

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