Campane e campanine nei Centri Ricreativi Estivi della Diocesi di Bergamo
Tra i mesi di giugno e luglio 2012 si sono svolti quattro laboratori di campane e campanine nella Diocesi di Bergamo, promossi dalla Federazione Campanari Bergamaschi in Valle Brembana e Valle Seriana. In Valle Brembana i campanari della Scuola Campanaria di Roncobello hanno dato vita ai progetti pilota di Branzi, San Martino Oltre La Goggia e Santa Brigida. In Valle Seriana, progetto campane in quattro incontri presso la parrocchia di San Giuliano di Albino.
I progetti di Branzi, San Martino e Santa Brigida hanno consentito di avvicinare i bambini delle classi della scuola primaria agli strumenti della tradizione, imparando brani di livello elementare quali La Squilla di Sera e Trapulì che ‘l ciapa i racc, vale a dire brani religiosi e brani popolari, nel pieno rispetto del repertorio della musica campanaria, costantemente a cavallo tra i due generi. Particolarmente riuscito l’esperimento condotto dalle campanine al campanile, grazie al quale i giovani campanari hanno potuto passare dalle campanine alla tastiera del campanile, visitando le torri di Olmo al Brembo, Madonna della Coltura di Lenna e Trabuchello. Decisamente riusciti i saggi musicali di Branzi e Santa Brigida, dove gli insegnanti hanno potuto illustrare i frutti di un lavoro svolto in pochissimo tempo secondo metodologie pratiche basate sull’apprendimento mnemonico. Il positivo estio dei laboratori estivi vuole essere da stimolo per il periodo autunnale, quando la Scuola Campanaria di Roncobello riprenderà le proprie attività didattiche e di musica d’insieme, con la speranza di poter accogliere nuovi allievi. Allo stesso tempo, la Federazione Campanari Bergamaschi promuoverà nei prossimi mesi corsi di formazione per campanine in alcune delle scuole primarie della Valle Brembana, con l’obiettivo di diffondere l’interesse per le campane e per la loro riscoperta. Un Grazie sincero va rivolto a Luca Curti per il corso di Branzi, Eleonora Arizzi per il laboratorio di Santa Brigida e Francesco Begnis per gli incontri a San Martino Oltre La Goggia.
In Valle Seriana il volontario Paolo Donizetti ha incontrato i giovani interessati dell’oratorio di Albino attraverso appuntamenti centrati sui diversi aspetti del mondo campanario: la salita al campanile (prendendo spunto da quello della Parrocchiale di San Giuliano), le tecniche di suono a distesa e d’allegrezza (con visita al castello di campane mobile del sacrista di Albino Antonio Gotti), l’opera di realizzazione della meccanica per un concerto di campane (con visita a una ditta d’inceppatori). L’interesse suscitato viene finalizzato a un possibile inserimento dei nuovi appassionati nelle attività della Federazione Campanari Bergamaschi, con la prima finalità di avere un gruppo di giovani nella stessa Albino. Un Grazie sincero anche ai volontari di Albino, in attesa che terminati i lavori di restauro del campanile venga montata la struttura che ospiterà un complesso di 17 campane suonabili a corde e tastiera, con doppio sistema elettrico-manuale. Una struttura disponibile per chi vorrà avvicinarsi al mondo della tradizione in una delle zone più prolifiche nella produzione di suonate d’allegrezza.
Grazie ai parroci e ai curati che hanno sostenuto e continueranno a sostenere il progetto di divulgazione e condivisione della tradizione. Per informazioni su corsi e stage di campane contattare il 333/68.68.875 oppure scrivere a luca.fiocchi@libero.it