Castelletto Allanconi alla Portiera di San Giovanni Bianco
La tradizione del suono delle campane a tastiera approda alla Portiera di San Giovanni Bianco, frazione posta oltre il fiume Brembo di fronte alla chiesa di Camerata Cornello. L’occasione viene dalla Solennità di San Francesco, che vede alla Portiera la presenza di due sole campanelle, tra le più antiche della Valle Brembana, risalenti tra il XVI e il XVII secolo. Per la circostanza saranno le campane fisse suonate a tastiera ad animare la festa della contrada, con i ragazzi della Federazione Campanari Bergamaschi. Alleghiamo sotto il programma dettagliato dei festeggiamenti e degli orari di suono a tastiera.
La Federazione Campanari Bergamaschi ringrazia la Fonderia Allanconi per avere concesso l’uso del concerto campanario di otto bronzi in Sol maggiore, che si configura come indispensabile strumento per divulgare la tradizione e la sua riscoperta tra le generazioni più giovani, come sta accadendo da quindici anni a questa parte nella Diocesi di Bergamo. Si tratta di un suono appreso a memoria e riprodotto secondo stile ormai plurisecolare su carillon rudimentali di quasi certa derivazione francese, su cui si sono tuttavia sviluppate melodie originali prese a prestito dal canto popolare, dalla tradizione bandistica e dalla musica da ballo che allietava i giorni di festa. Peculiarità assoluta di questa tradizione a cavallo tra il sacro e il popolare è il fatto che questo genere musicale sia sempre stato accettato dalla chiesa come momento di suono del popolo e di richiamo all’Altissimo. Per informazioni sulla due giorni campanaria: luca.fiocchi@libero.it
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Foto di copertina: la chiesa della Portiera in notturna.