Cronache campanarie: l’incontro con la tradizione a Fiorano al Serio
Vivace incontro con gli studenti della Scuola Primaria Sant’Angela di Fiorano al Serio lo scorso giovedì 21 aprile 2022. Collegamento da casa col presidente della Federazione Campanari Bergamaschi Luca Fiocchi per parlare del recupero della tradizione delle campane. Immagini e filmati per raccontare un suono plurisecolare accolto con grande interesse dai bambini delle classi terza, quarta e quinta. Il tutto è iniziato con domande rivolte direttamente ai bambini per capire cosa sapessero delle campane e in che occasioni suonino. Il fatto di abitare in piccoli centri vallari rende l’orecchio più sensibile ai diversi stimoli prodotti dalle campane durante il giorno o l’intera settimana. Le diverse provenienze degli allievi sono state di sicuro interesse: Albino, Gandino, Leffe, Peia, Casnigo, Fiorano, cui si aggiungono le remote provenienze da Bergamo città e Rovetta. Un insieme variegato che alimentato un dialogo costante nel corso dei tre incontri avuti nel corso della mattinata.
Suono a tastiera e suono a distesa, altro grande argomento stimolante per capire la meccanica delle campane. L’uso delle corde, il gioco di squadra, l’affiatamento per realizzare un suono comune e corale. Molte le domande poste dai giovanissimi alunni della scuola: come si costruiscono le campane, il loro peso e misura, come fanno ad andare a bicchiere, la campana più grande del mondo e molte altre. La chiacchierata è stata alternata dalla dimostrazione del suono delle campanine – in vetro e metallo – per invitare all’ascolto delle diverse timbriche: dal clima da carillon del vetro al suono vivace e penetrante de metallo, sono stati molti gli aggettivi utilizzati agli alunni per descrivere l’approccio sonoro. ‘Un suono che dà gioia, che fa addormentare…sino addirittura a…un suono da supereroe!’ Molte le suggestioni lasciate, insieme a materiali e video didattici per poter intraprendere un percorso conoscitivo del grande repertorio del suono a festa sugli xilofoni in uso alla scuola. L’incontro musicale pensato in digitale ha avuto ugualmente impatto nonostante la distanza fisica tra divulgatore e partecipanti, segno che le nuove generazioni, ormai avvezzi alla didattica a distanza causa Covid-19, hanno saputo superare la barriera tra fisico ed elettronico e cogliere i valori che stanno alla base della trasmissione di un valore, quello della musica, tanto antico quanto in permanentemente in grado di formare e ri-formare l’individuo, educandolo alla socialità e ealla condivisione delle esperienze. Un sincero ringraziamento alle maestre di Fiorano per la proposta ricevuta, con la speranza di aver potuto seminare l’interesse tra i loro allievi. Per informazioni sulle attività divulgative nelle scuole, corsi di formazione e materiale didattico, contattare: info@campanaribergamaschi.net