Cronache campanarie. Le giornate alla Coltura di Lenna
Intense giornate di festa per campane della Coltura di Lenna. Giovedì 3 e sabato 5 settembre 2015 sono stati i giovani e giovanissimi suonatori ad animare la novena di una delle tradizioni religiose più radicate della Diocesi di Bergamo. Giovedì sera 3 settembre 2015 la Scuola Campanaria di Roncobello ha presentato in un’esibizione calorosamente applaudita il nuovo CD Campanine d’incanto dedicato ai 15 anni di attività del gruppo.
Nel corso della giornata di sabato si è svolto invece l’incontro con i più piccoli provenienti dal comasco, dalla Toscana e da altre aree lombarde per dare libera espressione a una passione inaspettata per la maggior parte dei genitori ma piacevolmente sorprendete per il suo valore socializzante. Il prato della Coltura, parzialmente coperto da un gazebo per proteggere il Castelletto Allanconi dal clima meteorologico incerto ed ospitare i convenuti, è divenuto punto d’incontro di esperienze diverse ruotanti attorno alla passione per i bronzi.
Molte le famiglie che in questo periodo hanno contattato la nostra associazione per avere informazioni sull’iniziativa e per poter dare libero accesso ai loro piccolissimi a un mondo chiuso nell’alto di una torre, in questo caso portato a terra per far vedere la dimensione delle campane e il loro timbro, che da lontano, nel corso delle ore, richiamava molti visitatori.
Tre le situazioni che si sono sviluppate nel corso del pomeriggio: il suono a tastiera su cui si sono cimentati tutti i partecipanti per capire il meccanismo del suono a ‘carillon’ nella versione bergamasca; i laboratori per i bambini e ragazzi per apprendere il suono delle campanine; le visite guidate al campanile per ammirare l’incastellatura lignea che ospita cinque campane del XVIII e XIX secolo: qui suoni a tastiera, alla romana e a distesa per illustrare i meccanismi di funzionamento del sistema ambrosiano ai visitatori.
Grande soddisfazione da parte dei visitatori, che hanno potuto cogliere l’importanza della rivitalizzazione di un suono in gran parte della nostra regione automatizzato ma che a Bergamo rivive una stagione felice investendo sulle forze giovani. Molte le famiglie presenti con i loro piccoli e notevole interessamento per le scuole che possono trasmettere l’insegnamento del suono delle campane e delle campanine, idiofoni dal timbro assolutamente irresistibile per gli uditi più giovani.
Dalla cima del campanile si conferma un paesaggio unico della piana della Coltura, terra di antica storia agricola e artigiana dove venne costruito nel XVI secolo il santuario in cui si respira il genius loci della pace.
Un sentito grazie a tutti i volontari locali che hanno collaborato alla realizzazione della giornata, in particolare ai genitori dei nostri campanari di Lenna e ai volontari di San Giovanni Bianco, a tutti coloro che hanno aiutato nell’allestimento della giornata.
Per informazioni sulle scuole campanarie della Federazione Campanari Bergamaschi, potete contattare Luca Fiocchi al 333/68.68.875 o scrivere a luca.fiocchi@libero.it