Seconda Giornata Campanaria in Valle Sabbia: Bagolino in festa
Seconda Giornata Campanaria in Valle Sabbia per le nove campane di San Giorgio di Bagolino. In festa per la solennità di Cristo Re, il costituente gruppo campanari locale si cimenterà sulle corde della parrocchiale in collaborazione con la Federazione Campanari Bergamaschi. Domenica 22 novembre 2015 nella mattina e nel pomeriggio, prima scuola per i campanari locali e suoni di campanine all’interno dell’oratorio parrocchiale con l’obiettivo di coinvolgere in modo diretto la popolazione nella riscoperta del proprio patrimonio. Il progetto, nato nello scorso novembre 2014 con la prima giornata campanaria e sviluppatosi nello scorso luglio con il convegno dedicato al suono delle campane, vedere ora un terzo momento importante con l’insegnamento materiale sullo strumento campana.
Il manifesto illustra i diversi momenti di suono della giornata, promossa dalla Federazione Campanari Bergamaschi in collaborazione con la Parrocchia di San Giorgio, Habitar in Sta Terra e gruppi volontari locali. Alle 10:00 suono a distesa per la Messa a cura della Federazione Campanari Bergamaschi. Ospiti per l’occasione saranno, insieme ai maestri campanari, i giovanissimi della Scuola Campanaria di San Giovanni Bianco, che offriranno nel primo pomeriggio un concerto di campanine e un laboratorio per i più piccoli che desiderino avvicinarsi ai risuonatori tradizionali in vetro, metallo e ottone che i campanari utilizzavano e ancora utilizzano per esercitare i brani che eseguono in cima al campanile sulla tastiera in occasione delle feste religiose. Alle 11:30 e dopo pranzo, due sessioni per l’apprendimento del suono a corda dedicate agli aspiranti suonatori locali: l’intento è quello di motivare alla riscoperta e al rilancio di un patrimonio comune su un campanile che ha recuperato l’uso delle corde per il suono manuale in occasione delle solennità. Contemporaneamente alla sessione pomeridiana di suono sarà possibile visitare il campanile e la casa-museo dell’associazione Habitar in Sta Terra.
La collaborazione dei campanari bergamaschi con il territorio bresciano, già attiva a Palazzolo sull’Oglio, Pavone Mella e molte località di pianura e vallari, rimanda al principio della musica campanaria come strumento di condivisione delle esperienze musicali e associative, servizio e custodia della tradizione e motivazione sociale per una partecipazione al recupero della campana intesa come bene comune.
Per informazioni sull’iniziativa scrivere a luca.fiocchi@libero.it o contattare il numero 333/68.68.875.
Sotto il manifesto si trovano tre link ad articoli che hanno trattato negli scorsi mesi il progetto di recupero della tradizione campanaria a Bagolino. Si ringraziano la Parrocchia, nella persona di Don Paolo Morbio, e l’associazione Habitar in Sta Terra con tutti i suoi attivi volontari per la risposta sempre presente alle proposte campanarie della nostra associazione.
“…Voce ministralis et sonitu campanorum…” – Giornata a Bagolino
Cronache campanarie. Bagolino rilancia la tradizione bresciana