Cronache campanarie: incanto natalizio a Bergamo
Pomeriggio in musica alla chiesa di Sant’Agata al Carmine in Città Alta con le campanine della Federazione Campanari Bergamaschi, rappresentata dalla Scuole Campanarie di Roncobello, San Giovanni Bianco e Scanzo. Suoni d’incanto e melodie natalizie sui tradizionali risuonatori in vetro, metallo e ottone che attirano spettatori provenienti da diverse zone della Lombardia e turisti stranieri, incuriositi dalla timbrica di strumenti di fattura interamente artigianale e dal suono energetico, dolce e dinamico di giovanissimi musicisti provenienti da diverse zone della bergamasca.
Un incontro col pubblico caratterizzato, come sempre, dalla divulgazione: parole che commentano i brani che si snodano in un percorso alterna musica religiosa mariana, repertorio antico del suono a tastiera bergamasco e canti religiosi natalizi che aprono al pensiero sulla Santa Notte. Chitarra classica, flauto, clarinetto e mandolino hanno creato il contorno per un semplicissimo risuonatore che conosce nuova vitalità grazie all’entusiasmo con cui i giovani si avvicinano a una tradizione risalente alla metà del XVIII secolo.
La soprano giapponese Noriko Habuki ha dato colore lirico al concerto con l’interpretazione della Ninna nanna di Brahms, Noël e Stille Nacht, brani lungamente applauditi dal pubblico presente. Canto e campanine trovano così da anni successo anche nel nostro territorio, seguendo una tradizione tipicamente anglosassone che abbina le formazioni corali parrocchiali alle handbells nel tempo del Natale: un modo per scoprire e riscoprire il Grande Mistero con sonorità inusitate.
Un ringraziamento all’amministrazione comunale e alla Comunità delle Botteghe di Bergamo Alta per il sostegno alla proposta di riscoperta del suono delle campane e degli strumenti campanari attraverso incontri pubblici nelle chiese e nelle piazze. Per maggiori informazioni sui concerti di campanine e su una tradizione oggi riconosciuta come Patrimonio Immateriale delle Regioni Alpine, contattare: luca.fiocchi@libero.it