Raduno Nazionale di Casalecchio di Reno: cronaca della due giorni emiliana
Successo di partecipanti al 54° raduno nazionale dei suonatori di campane tenutosi a Casalecchio di Reno il 4 e 5 maggio 2014. Alle 15.30 di sabato il gruppo campanario locale ”Padre Stanislao Mattei” ha dato il via ai concerti campanari che hanno riecheggiato nelle vie e nelle piazze del centro bolognese.
Diversi erano i gruppi dislocati in vari punti del centro storico della città: i campanari friulani con un castello di tre campane in Mi; il gruppo “Padre Stanislao Mattei” con un castello di 6 campane in La bemolle; i campanari bolognesi con un castello di 5 campane in La bemolle; i campanari inglesi con un castello di sei campane in Si bemolle; i marchigiani con un concerto di 5 campane in Do. In anteprima è stato presentato un carillon di 25 campane fuso dalla ditta “Allanconi” di Bolzone di Ripalta Cremasca. Infine il gruppo della Federazione Campanari Bergamaschi, che si è esibito nel suono a distesa su un concerto di otto campane ambrosiane in Re e nelle allegrezze con un castello di 12 campane in Si bemolle.
Nel pomeriggio, alle 16:30, si è svolta l’assemblea della Federazione Nazionale, cui hanno partecipato i rappresentanti dei vari gruppi campanari: nel corso della riunione sono stati presentati il bilancio finale, il nuovo sito dell’associazione e l’incontro da organizzarsi con il Santo Padre. Alle ore 19:00, terminati i concerti di campane, presso l’auditorium comunale si è tenuto un concerto del coro C.A.I. Alto Appennino Bolognese, che ha proposto brani del repertorio tradizionale.
Alle 20.30, presso la sala della chiesa di Santa Lucia, si è tenuta la cena, gentilmente offerta dal gruppo campanario locale. Dopo la cena è seguito un momento di svago con canti alpini eseguiti dal gruppo campanario friulano e brani per clarinetto e fisarmonica eseguiti dagli amici del gruppo “Padre Stanislao Mattei”.
La domenica mattina si è aperta con il concerto del gruppo locale alle ore 9:00. La FCB si è esibita nel suono a distesa e nelle allegrezze assieme al gruppo Genova Carillons e dei campanari liguri. Alle 11.00 è stata celebrata la santa messa presso la chiesa di San Martino. La giornata si è conclusa alle ore 18.00 con il concerto bolognese in chiusura del raduno, che ha segnato un aumento delle associazioni partecipanti e una crescente condivisione dei progetti per rafforzare l’immagine del suono delle campane nella Penisola. Dalla prospettiva bergamasca e lombarda, si è affermata l’idea di promuovere raduni regionali che aiutino a cementare le relazioni tra i diversi gruppi del territorio.
In questo senso il rappresentante Nicola Persico, vicepresidente della FCB, ha assicurato la propria intenzione di promuovere tali iniziative. Un sentito Grazie a tutti gli associati che hanno partecipato con entusiasmo e attenzione a uno degli eventi più attesi del panorama dei bronzi nazionali.